La psicoterapia è uno strumento efficace nella cura dell’ansia, della depressione, dello stress e in termini più generali del disagio relazionale ed esistenziale.
È l’incontro con un professionista capace di aiutare la persona a raggiungere un maggior benessere.
Nel corso della nostra esistenza, infatti, incontriamo difficoltà in famiglia, al lavoro, con gli altri, a cui è difficile dare un senso.
Paziente e psicoterapeuta lavorano insieme per comprendere le ragioni profonde del disagio, ridurre i sintomi e favorire la consapevolezza di sé e la crescita personale.
Ogni relazione di coppia si fonda su un patto esplicito, chiaro a tutto il contesto sociale della coppia, e su un patto implicito non espresso e spesso ignoto ai diretti interessati. La psicoterapia serve a fare emergere le motivazioni originarie inconsce che hanno permesso la scelta del proprio partner. Motivazioni che, mutando nel tempo, generano e giustificano il conflitto di coppia.
L’infanzia e l’adolescenza rappresentano le tappe essenziali attraverso le quali avvengono processi di trasformazione, apprendimento e conoscenza di sé e della realtà.
In questa lunga e articolata fase della vita, i genitori sono chiamati a dare buone risposte di aiuto alle spinte evolutive: tuttavia, quando un bambino o un ragazzino manifesta disagio, tutta la ragnatela delle relazioni familiari viene perturbata. Attraverso lo sguardo di un terapeuta esperto è possibile decifrare il significato del sintomo e rispondere sulla domanda di aiuto della famiglia
Si tratta di un percorso di cura rivolto ad un numero limitato di persone che si incontra, regolarmente, per un certo periodo di tempo. Il gruppo, attraverso la creazione di un luogo protetto e un accordo di riservatezza, incoraggia l’apertura mentale, gli scambi personali tra i membri e si propone di esplorare e sviluppare la propria modalità di mettersi in relazione con l’altro. La finalità è quella di agire in modo trasformativo su un disagio psicologico e relazionale.
Svolgere professioni di cura richiede una grande attenzione oltre che per il soggetto della cura per chi le pratica. Le supervisioni, di gruppo od individuali, sono momenti importanti per portare alla luce elementi altrimenti non visti che possono affaticare e minare la relazione di cura stessa.
la consulenza pedagogica si occupa della relazione educativa, focalizzandosi su ruoli e funzioni che si attivano nel suo svolgersi e riflettendo sulle rappresentazioni e i significati che si strutturano tra i suoi protagonisti in un’ottica di risorse e possibilità di crescita.
SI rivolge prevalentemente a situazioni che emergono nell’età evolutiva, quindi a bambini, ragazzi, genitori, insegnanti e altre figure educative; comprende però l’attenzione formativa per tutte le fasi della vita in un’ottica di Life long Learning.
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